Alcolismo

L’ alcolismo rappresenta uno dei maggiori problemi clinici e di salute nel mondo intero. Sono moltissimi milioni le persone che soffrono di questa malattia e centinaia di migliaia di persone muoiono tutti gli anni per complicazioni dovute all’ alcol, come cirrosi epatiche ed altre patologie.

Ma qui parliamo di morti dirette, poi ci sono quelle collegate ad eccesso del bere come gli incidenti stradali, omicidi e suicidi. Storicamente l’ alcolismo è sempre stato considerato come debolezza dell’ individuo, mentre oggi si da una definizione diversa quella di malattia. Partendo da questa definizione si pensa subito ad una cura , il concetto di malattia, fa subito pensare ad un intervento medico e psicologico. anche la definizione data dall’ORGANIZZAZIONE MONDIALE della SANITA’ (OMS) parla di “un disturbo comportamentale cronico che si manifesta nell’ ingestione ripetuta di bevande alcoliche in misura eccedente gli usi dietetici e sociali della comunità e tale da interferire con la salute del bevitore o con le sue funzioni sociali ed comportamentale. La più recente definizione di alcolismo, per l’Organizzazione Mondiale della Sanità viene vista come componente di una "vera tossicodipendenza economica”.

Questa definizione è utile, perché indica che al di sopra di una certa quantità diventa un disturbo di tipo alcolico, che con un comportamento cronico va a ledere la vita sociale della persona e quindi interferisce con le funzioni sociali del bevitore.

L’alcolismo presenta vari gradi di abuso che partono dal grado "nessuno" (chi beve occasionalmente), per passare al minimo, lieve, moderato, grave e estremo.

La teoria psicanalitica dell’alcolismo ci suggerisce che l’alcolismo si poggia su tre motivazioni inconsce: tendenza all’autodistruzione, fissazione orale, omosessualità latente. Tutti sono d’accordo comunque, che l’alcol elimina le inibizioni permettendo di esprimere le proprie pulsioni anche quelle più represse.

Il trattamento dell’alcol è un processo a lungo termine che in alcuni casi può durare tutta la vita, ed è una malattia che comporta spesso ricadute. La disintossicazione dipende dai gradi di abuso, può essere ambulatoriale o perfino può essere necessario ospedalizzare il bevitore sempre con supporto psicoterapico oltre che quello farmacologico se necessario.

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