Malattie dermatologiche
La pelle, oltre a costituire un rivestimento del corpo, è anche il primo mezzo di comunicazione della persona.
Molte sono le sensazioni che passano attraverso la pelle e che accompagnano delle modificazioni cutanee: rossore e sudorazione diventano il linguaggio delle emozioni e dei disagi più profondi.
I pazienti affetti da malattie dermatologiche psicosomatiche hanno avuto quasi sempre delle madri iperprotettive, che hanno troppo coinvolto i figli nei loro problemi poco stimolanti.
In questo modo, le madri iperprotettive hanno solo instillato nel bambino grandi sensi di colpa ed una erotizzazione masochista. Le malattie dermatologiche psicosomatiche che troviamo in questi soggetti spaziano dall'orticaria alla psoriasi, passando per l’eczema genito-anale, l’eczema vulvare, l’herpes labiale, il lichen, l’iperidrosi, il prurito, l’eczema delle mani, l’alopecia.
Le nevrosi che scelgono la pelle per manifestare il proprio disagio, sono l’espressione di un conflitto nevrotico strutturato. La dermatite provocata dal soggetto, esprime un’aggressività indirizzata verso il proprio corpo.
La dermatite atopica si fonda su emozioni represse e, secondo Musaph, su sentimenti incestuosi, di ira e di paura di rapporti eterosessuali. La neurodermatite atopica è senza dubbio legata a fattori genetici.
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